La loro parola era paradossale e penetrante.
Erano così profondi che non li si poteva conoscere;
cauti e coraggiosi come chi attraversa
un torrente d'inverno;
svegli, come chi ascolta i segnali;
attenti e cortesi, come chi è ospite;
cedevoli e fluidi come ghiaccio che fonde;
semplici, come un tronco di legno;
vuoti e accoglienti come una valle e liberi nel mescolarsi con chiunque, come acqua fangosa.
Tao te Ching
"Come è possibile trovare pace in un mondo torbido?
Restando immobili il fango si deposita.E come è possibile restare immobili a lungo?
Attraverso l'azione l'inattività si rinnova.
Chi abbraccia il Tao si guarda dagli eccessi,
non si consuma e non ha bisogno di rinnovarsi."
Discorsi sul Tao te Ching
di Osho