"Nel Qi Gong si usano svariati metodi di respirazione. Sembra che gli antichi sapessero intuitivamente che le condizioni della respirazione sono collegate alle funzioni autonome. La nostra respirazione si modifica per adeguarsi alle emozioni come la gioia, l'ira o il dispiacere. Si respira in modo diverso quando si ride o si piange, perchè non sarebbe possibile fare altrimenti. Se ci si innervosisce troppo prima di un esame, di un discorso o di una gara e la respirazione ne viene influenzata, probabilmente non si otterrà un buon risultato. La respirazione può influire sullo stato emotivo e mentale: molti sono ora i metodi proposti allo scopo di controllare i sentimenti, le attività mentali e persino l'energia vitale.
Nel corpo umano, solo la respirazione viene controllata, in condizioni normali, da nervi sia volontari che involontari. Questa è una delle ragioni per cui i nervi involontari possono essere consciamente controllati modificando la respirazione, che può essere considerata un ponte tra consapevolezza e inconsapevolezza.
Metodi di respirazione potenziata possono migliorare efficacemente la circolazione sanguigna. Una respirazione adeguata favorisce il ritorno venoso e la circolazione del sangue attraverso tutto il corpo, modificando la pressione addominale.
Il metodo di respirazione che io consiglio, è quello che segue:
Il metodo Raku-Raku di respirazione profonda
1. Espirate lentamente con la bocca aperta, come per sbadigliare
2. Pausa.
3. Espirate lentamente con le labbra arrotondate, come se voleste spegnere una candela.
4 Pausa.
5. Espirate l'aria che rimane nei polmoni con tre brevi, rapidi respiri, attraverso le labbra arrotondate.
6 Inspirate naturalmente. ( Raku-Raku in giapponese significa "facilmente")
Questo esercizio di respirazione può essere ripetuto con facilità tutte le volte che volete. Quando espirate con le labbra arrotondate si crea una pressione positiva proprio all'interno delle vie respiratorie. I polmoni sono situati in profondità nel corpo e non vengono facilmente ripuliti dalla respirazione ordinaria. La quantità di aria che vi rimane si chiama, in fisiologia respiratoria, "volume residuo". Espirando in tre volte, come detto sopra, potete eliminare proprio quel volume residuo.
Quando avrete appreso alla perfezione questo metodo di respirazione, sarete in grado di respirare con l'addome, senza sforzo. Concedete di tanto in tanto un'opportunità a questo metodo, specie quando vi sentite particolarmente affaticati: vi darà una sensazione di calma e di sollievo."
Tratto da "Guarire con il Qi" di Toshihiko Yayama